Il primo libro della sequenza dei corsi si occupa principalmente della questione dell'identità. «Percorro un sentiero di servizio»: qual è la vera identità del soggetto (io) in questa frase? Nel libro vengono presi in esame tre aspetti dell'identità individuale: «La realtà della mia esistenza è la mia anima che attraversa questo mondo per acquisire gli attributi di cui ha bisogno per un viaggio eterno e glorioso verso Dio. I miei momenti più preziosi sono quelli trascorsi in comunione con Dio, poiché la preghiera è il nutrimento quotidiano che la mia anima ha bisogno di ricevere per adempiere al suo alto scopo. In questa vita, tra le mie principali occupazioni vi è lo studio delle sacre Scritture e l’impegno di comprendere meglio gli insegnamenti divini e di imparare ad applicarli alla mia vita quotidiana e a quella della comunità». Il libro è composto da tre unità: “Capire gli Scritti bahá’í”, “La preghiera” e “Vita e morte”. Esso incoraggia coloro che lo studiano a fare un primo passo sulla strada del servizio ospitando nella propria casa un incontro di preghiera e devozione.
Rispondendo all’intimo anelito di ogni cuore di entrare in comunione con il proprio Creatore, esse compiono atti di culto collettivi in diversi contesti, unendosi in preghiera agli altri, risvegliando sensibilità spirituali e forgiando un modello di vita che si distingue per il suo carattere devozionale.
21 aprile 2008, messaggio della Casa universale di Giustizia
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